Scheda dell'opera
  • Le supplici

    Euripide

    Il testo offre tutti gli strumenti per una lettura completa ed esauriente della tragedia, unica e irripetibile creazione artistica della società ateniese

    SCUOLA SECONDARIA DI II GRADOGRECOMANUALI E SUSSIDI

 

Il testo vuole andare incontro alle esigenze didattiche di chi considera non proponibile, non solo in termini estetici, ma anche dal punto di vista della comprensione delle strutture tecniche, la scelta antologica preconfezionata di un organismo vivo come la tragedia greca classica, nata esclusivamente per la scena e rivissuta in un continuum di momenti rituali. In questa ottica si sono offerti tutti gli strumenti per una lettura completa ed esauriente della tragedia, unica e irripetibile creazione artistica della società ateniese.

L’opera è introdotta da un esame dei contrastanti giudizi estetici nella tradizione classica e moderna, da un’indagine sulla genesi del mito della saga tebana e sulle particolari allusioni e riverberazioni nella società ateniese, come era nella prassi di Euripide. Si centra soprattutto l’attenzione sul tema della pace. Il testo preceduto da un ampio e documentato esame storico, è corredato:

  • da un puntuale commento di carattere morfo-sintattico e delle particolarità linguistiche dei cosiddetti dialetti greci;
  • da un commento esplicativo, con notazioni di carattere storico, politico, etnologico.