La collana “I Coriandoli” vuole catturare l’attenzione dei suoi destinatari, i giovani adolescenti, e convincerli che leggere un buon libro può dimostrarsi un’avventura interessante, come divertirsi con un videogioco o guardare la televisione.
Per fare questo, i libri della collana partono sempre e comunque dagli interessi dei ragazzi, dal mondo che li circonda, dalle esperienze che essi hanno compiuto o stanno vivendo, da ciò che li affascina, dalle curiosità che li avvincono, dai piccoli e grandi problemi che li inquietano, dagli interrogativi che si propongono.
Nella collana essi troveranno romanzi e racconti pensati e scritti per loro da scrittori che, di professione, si occupano di narrativa per i giovani, oppure raccolte di racconti su quei temi che li riguardano. Il tutto con piglio leggero, senza pretese di salire in cattedra, ma con l’intento di proporre modelli ed esperienze da discutere e mai da accettare supinamente.

I Coriandoli vogliono anche essere dei modelli di scrittura accattivante e variopinta, per contribuire alla crescita culturale e per proporre esempi che aiutino all’acquisizione delle abilità e della padronanza della lingua: uno scopo non secondario di tutti coloro che hanno a cuore la formazione culturale dei giovani.

La struttura:

  • i testi sono semplici e accattivanti, mirati appositamente per gli studenti delle medie;
  • gli apparati didattici sono ampi e vari ma non debordanti; sono sempre presenti inviti alla produzione e al lavoro a gruppi. Sono pensati su due livelli: un primo di invito al lavoro sul capitolo del romanzo o sul racconto; il secondo di proposte di lavoro sull’intero romanzo o sul percorso. In tal modo si possono utilizzare entrambe le proposte o anche una sola tipologia;
  • veste grafica gradevole, ricca di disegni;
  • strumenti integrativi: schede di approfondimento, inserti illustrati a colori.

 

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