Consigliato per la classe III


Tematiche attuali e importanti.

In bilico è un romanzo di formazione che racconta l’evoluzione e la maturazione di due preadolescenti, Timoteo e Lodovica, alle prese con un’apparente, tranquilla vita quotidiana
di provincia. Ambientato nel contesto del nostro tempo, e in particolare nell’ambito della scuola dove i ragazzi fanno le loro prime e importanti esperienze di vita, tocca alcune delle problematiche che molto spesso i giovani di oggi devono affrontare: il bullismo, la bulimia, la crisi adolescenziale, il difficile rapporto con la famiglia dove regna l’incomunicabilità, l’incomprensione e l’indifferenza.


I personaggi.

La vita di molti ragazzi è “in bilico”, in un precario equilibrio che a volte si rompe causando
dolorose cadute.
Timoteo e Lodovica sono ragazzi molto diversi traloro. Uno appare impacciato e goffo, for te però di una famiglia sana alle spalle e del suo sostegno; l’altra sembra sfrontata e sicura di sé, ma si
rivela fragile e dipendente da una famiglia pressoché inesistente.
A fare da contorno e sostegno ai protagonisti ci sono altri ragazzi: il bullo e insicuro Luigi Chielli e i compagni di classe, la scostante e invadente Benedetta, lo sportivo e simpatico Andrea, suo fratello, il coraggioso e intelligente Bassam. A loro si alternano le figure degli adulti: i genitori dei protagonisti, i professori, il signor Augusto.
Timoteo e Lodovica devono sperimentare la solitudine e l’abbandono e compiono anche delle scelte sbagliate; vanno avanti per poi dover tornare indietro sui loro passi. Si riconoscono forti e fragili, vivono mille contraddizioni in bilico. appunto, tra la voglia e la paura di crescere.
Sono terrorizzati dal guardarsi dentro, ma pian piano diventano consapevoli che solo tramite una profonda conoscenza di se stessi si possono mettere in piedi rapporti sani e costruttivi con gli altri.


Un percorso lungo e difficile.

Poco per volta scoprono il tesoro insostituibile della loro amicizia che si trasformerà in un sentimento di amore e di grande rispetto reciproco.
Riescono a recuperare un rapporto di lealtà e fiducia con genitori e professori vedendo in loro dei
modelli o, più semplicemente, delle persone a cui potersi affidare. Tutto questo non è un percorso facile, né tanto meno definitivo, come dimostra il finale aperto che prospetta ancora sviluppi e mutamenti.


Gli apparati didattici.

Il romanzo è corredato da un’ampia proposta di apparati didattici che hanno come obiettivo la fruizione matura e consapevole da parte dei giovani lettori delle problematiche affrontate e delle vie d’uscita che si possono prospettare da situazioni di difficoltà e disagio. Gli apparati mirano, dunque, a far riflettere e a confrontarsi con gli altri, consapevoli che le soluzioni sono certo individuali ma, nello stesso tempo, anche corali, frutto di ricerca comune e condivisa.

 

  In bilico_Anteprima.pdf 

Download (PDF, 374KB)