L’autore. Il grande scrittore francese Honoré de Balzac è considerato il padre del Realismo anche se il suo gusto per l’invenzione della storia, per gli aspetti romanzeschi della realtà, lo colloca in un territorio che non è quello della rappresentazione scientifica della società; nello stesso tempo le sue analisi psicologiche sembrano anticipare il romanzo del Novecento.


La trama e il contesto storico
. La vicenda del Colonnello Chabert è ambientata durante la Restaurazione. Uno straccione si presenta allo studio parigino del giovane avvocato Derville e sostiene di essere il colonnello Chabert, ufficiale della cavalleria dell’esercito napoleonico, che i bollettini di guerra hanno segnalato come caduto in combattimento. Nel frattempo sua moglie ha ereditato la sua ingente fortuna e si è risposata con un conte vicino all’ambiente di Corte. La contessa Ferraud (tale è il nuovo nome della presunta vedova Chabert) si piega con difficoltà all’ipotesi di un accordo, poiché recalcitra all’idea di dover restituire una parte almeno dell’eredità del primo marito. In realtà ha in mente un piano che realizzerà con freddezza, senza tenere in conto né i sentimenti né i diritti di un uomo che osserva inorridito l’egoismo del cuore umano.

Nel Colonnello Chabert l’opposizione tra il bene e il male è molto scoperta ed è evidente la volontà di rappresentare la società della Restaurazione e, attraverso essa, l’intera natura umana.
L’introduzione al romanzo è ampia e presenta dapprima la biografia e la personalità di Balzac, entra poi nella vasta produzione letteraria dello scrittore francese per soffermarsi in modo esauriente sull’analisi del romanzo.

 

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