L’argomento. In un progetto di riscoperta della mitologia e della sua riproposizione e debita valorizzazione si colloca questo libro che raccoglie le principali storie della mitologia greca, a partire dalla Teogonia per finire con i due poemi omerici dell’Iliade e dell’Odissea. Due sono le sezioni: la prima è dedicata alle vicende degli dèi (dalle origini del cosmo alla nascita di Dioniso), la seconda comprende i racconti degli eroi (dal mito di Orfeo sino alla guerra di Troia e alle avventure di Odisseo).


Il tono favoloso e fantastico. Il tono del racconto è quello favoloso e fantastico, tipico della fiaba, non perché il mito sia assimilabile alla fiaba, ma per accostare in modo accattivante i giovani lettori che non sono ovviamente forniti di quegli strumenti interpretativi e cognitivi che l’esegesi del mito comporterebbe. L’obiettivo del libro è creare un’atmosfera fantastica, sospesa fra sogno e realtà, in cui l’elemento del prodigio, presente anche nelle fiabe, adempie a quel ruolo che nel racconto mitico è svolto dall’elemento religioso, dal sacro. A ciò contribuisce anche l’inserzione di episodi inventati oppure di alcuni sogni (di Arianna, Perseo, Odisseo) con l’intento ulteriore di aprire uno spazio più ampio alla presenza del meraviglioso, componente essenziale del racconto mitico.
Il linguaggio contribuisce a creare quest’atmosfera suggestiva, avvicinandosi ora allo stile omerico tramite le ripetizioni, la ricorrenza degli epiteti, ecc… ora a quello più propriamente fiabesco con un risultato complessivo è di estrema gradevolezza e di grande seduzione che non mancherà di coinvolgere il lettore.